No alle consulenze per attività ordinarie dell’ente. Corte dei conti, sez. Valle d’Aosta, sent. n. 2/2013

L’affidamento della consulenza, per poter essere legittimo ed utile all’Amministrazione, deve possedere tutti i requisiti prescritti dalla legge, in mancanza anche di uno solo dei quali l’affidamento è illecito e dannoso, in quanto il pagamento del corrispettivo non corrisponde ad alcuna apprezzabile utilità per l’Amministrazione conferente.

Fonte: www.respamm.it

ALLEGATO

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