Sul termine per l’impugnazione dell’aggiudicazione. Consiglio di Stato, Sez. III, 25 novembre 2014, n.5830

Con la sentenza in epigrafe  il Consiglio di Stato, condividendo  il principio interpretativo della ordinanza n. 790 dell’11 febbraio 2013, (Consiglio di Stato, Sez. VI,), precisa che: il termine di trenta giorni per l’impugnativa del provvedimento di aggiudicazione non decorre sempre dal momento della comunicazione, di cui ai commi 2 e 5 dell’articolo 79, ma può essere «incrementato di un numero di giorni pari a quello necessario affinché il soggetto (che si ritenga) leso dall’aggiudicazione possa avere piena conoscenza del contenuto dell’atto e dei relativi profili di illegittimità (laddove questi non fossero oggettivamente evincibili dalla richiamata comunicazione e – comunque – entro il limite dei dieci giorni che il richiamato comma 5-quater fissa per esperire la particolare forma di accesso – semplificato ed accelerato – ivi disciplinata» (Consiglio di Stato, Sez. III, n. 4432 del 28 agosto 2014”.Leggi sentenza

Fonte: www.ildirittoamministrativo.it

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